Accesso ai contenuti
Misure inclusive nel campo d’azione «accesso ai contenuti»:
L’istituzione culturale rende possibile un accesso privo di ostacoli, verifica quanto siano accessibili alle persone con disabilità i contenuti delle proprie offerte culturali, stabilisce individualmente quali ausilii offrire per rendere l’offerta meglio visibile, udibile, fruibile e/o comprensibile, e li implementa. Seguono esempi di misure inclusive.
Tutti gli ambiti
- Personale sensibilizzato e appositamente formato garantisce l’accesso ai contenuti. Dispositivi tecnici, come specifici impianti audio, audioguide o simili sono stati testati e sono disponibili. Vengono allacciati contatti con fornitori di prestazioni esterni per consentire un’azione orientata al bisogno.
- Nell’istituzione culturale sono ben radicate nelle varie funzioni le conoscenze sui diversi ausilii all’accesso per persone con disabilità (p.es. l’operatrice di palcoscenico è informata sull’equipaggiamento necessario per l’audiodescrizione, i responsabili della comunicazione sono pratici di comunicazione senza barriere, il mediatore conosce i principi alla base delle visite guidate con interpreti della lingua dei segni).
- Gli ausilii all’acceso disponibili, come sottotitoli/soprattitoli, vengono sempre utilizzati.
- Gli eventi con ausilii all’accesso come lingua facile, lingua dei segni, audiodescrizione ecc. sono chiaramente segnalati. La consegna di materiale/testi accompagnatori avviene in modo coordinato.
- L’accesso a informazioni, soprattutto sull’assenza di barriere, è garantito tramite diversi canali (canali digitali, telefono, video nella lingua dei segni).
- In diversi canali di comunicazione del titolare del marchio (sito internet, media stampati e piattaforme consultate da persone con disabilità), l’accessibilità e le offerte inclusive dell’istituzione culturale sono descritte con precisione.
- Il materiale destinato alla comunicazione è preparato in lingua facile.
- Le offerte sono concepite secondo il principio dei «più sensi». Contesti a bassa soglia (p.es. relaxed performance) sono offerti su base regolare o su richiesta. § Accompagnatori (p.es. progetto Kulturportier) sono disponibili al bisogno o su richiesta.
- Vengono create liste di controllo per l’accesso privo di barriere e utilizzate sin dalle fasi iniziali della programmazione/attuazione.
- La politica dei prezzi è chiara, e tiene conto delle esigenze e delle possibilità delle persone con disabilità e di chi le assiste (p.es. accesso gratuito per le persone che forniscono assistenza).
- I cani per ciechi e di assistenza sono ammessi. Quest’eccezione è dichiarata pubblicamente e riportata nel regolamento interno.