Servizio Cultura inclusiva
La Candoco Dance Company di Londra collabora dal 1991 con rinomate/i coreografe/i con e senza disabilità e ha già presentato le sue produzioni inclusive di danza moderna in oltre sessanta paesi (foto: «Set and Reset/Reset» durante l’edizione 2016 di Steps, il Festival della danza del Percento culturale Migros).
© Steps / Christian AltorferIl Servizio Cultura inclusiva di Pro Infirmis, centro di competenza per la cultura inclusiva in Svizzera, considera l’inclusione un valore aggiunto e un processo sociale, che promuove e accompagna in ambito culturale a livello nazionale. Il cuore del Servizio è il marchio «Cultura inclusiva», attribuito a istituzioni culturali che incoraggiano e portano avanti l’inclusione al loro interno collaborando con persone con disabilità al fine di concretizzarne la partecipazione alla vita culturale.
Sulla base del marchio, il Servizio sviluppa le sue prestazioni: offre consulenza ai titolari del marchio e alle istituzioni culturali interessate, mette in collegamento gli attori inclusivi e trasmette contatti di specialisti della socialità. Il Servizio Cultura inclusiva comunica in tre lingue e con i suoi strumenti di lavoro rende possibile una diffusione delle conoscenze a lungo termine. Informazioni sul Servizio Cultura inclusiva sono disponibili anche in lingua facile e nella lingua dei segni.
Il Servizio è nato come progetto pilota a metà 2014 nel Canton Berna. Il marchio «Cultura inclusiva» è stato elaborato, lanciato e testato fino al 2016 grazie all’impegno del Servizio per le pari opportunità delle persone con disabilità della Città di Berna e di Pro Infirmis Berna, promotori dell’iniziativa. Nell’aprile dello stesso anno, il marchio è stato attribuito a quattordici istituzioni culturali bernesi.
L’estensione a tutta la Svizzera è avvenuta a tappe: dal 2016 nella Svizzera tedesca, dal 2018 in Romandia e dal 2019 in Ticino. In questi quattro anni, oltre settanta istituzioni culturali di tutti gli ambiti e tutte le regioni hanno ottenuto il marchio «Cultura inclusiva». Il quadriennio 2020-2023 è stato all’insegna dell’impegno a lungo termine, dei principi direttori e della Carta dell’inclusione culturale.
Ai principi direttori del Servizio Cultura inclusiva (PDF privo di barriere):
Maggiori dettagli sui primi passi del Servizio Cultura inclusiva: